Congiunzione della Grotta Sant'Angelo di Ostuni
Della congiunzione delle cavità di grotta Sant’Angelo (PU-42) e grotta della cava di Sant’Angelo (PU_374) si era a conoscenza già dagli anni 90, quando un gruppo di speleologi del gruppo di Grottaglie, ne aveva individuato l’esistenza.
Tuttavia nelle mappe dei rilievi effettuate, non era ben chiaro il vero punto di incontro tra le due cavità. Il GEOS allo scopo di individuare tale congiunzione ha effettuato una serie di richieste ai vari gruppi speleologici del territorio (compreso quello di Grottaglie) che avrebbero potuto conoscere tale come arrivare a tale punto di incontro tra le due cavità. Nessuno è riucsito a darci una risposta se pur approssimativa.
Armati di tanta curiosità, nel 2018 ci siamo messi alla ricerca, a settembre ci siamo recati nelle cavità con radio trasmettitori e suddividendoci in due gruppi. Dopo diverse ricerche condotte nei cunicoli ultimi della Sant’Angelo e nella saletta bianca della Sant’Angelo Inferiore.
Ma le ricerche sono risultate vane.